Comprare on line?

E-Commerce Visa (Test tamron 17-50 2.8)

Oggi non c’è nessuno al di sotto dei 40 anni che non sappia cos’è Ebay, ma quanti hanno mai comprato qualcosa? Magari i nostri lettori sono abituati a prenotare i loro aerei o i loro alberghi via internet, ma quanti invece fanno “spesa” regolarmente via internet?
Comodamente seduti nella propria postazione internet, mentre si dà un’occhiata al proprio blog e una a facebook, noi potremmo acquistare qualsiasi genere di merce ci serva, dalla spesa alimentare a libri, cd, computer e, perché no, vestiti, e questi ci verrebbero consegnati a tempo debito a casa nostra o al nostro ufficio. Ancora meglio, potremmo fare la spesa on line dal nostro ufficio e chiedere che ce la portino a casa ad un certo orario da noi previsto, ovvero quello del nostro arrivo a casa, così da non perdere tempo a girare tra i labirintici corridoi dei supermercati e le lunghe code alle casse.
Qualcuno ricorda come una volta la spesa on line si facesse per telefono, ovvero la mamma o la nonna chiamavano il supermercato e ordinavano la spesa, che, con il “servizio a domicilio”, arrivava a casa nell’orario prescelto.
La differenza oggi sta nel fatto che i labirintici corridoi sono diventati una pagina web più veloce da esplorare e con una maggiore velocità di scelta tra i prodotti, mentre al telefono bisognava essere un po’ più decisi, se non si voleva passare un sacco di tempo a chiedere cosa ci fosse in offerta.
Inoltre oggi è possibile acquistare prodotti difficilmente trovabili nei negozi della propria città, specialmente se non si è un cultore della materia e non si sa bene in quale negozio cercare; su internet invece c’è in pratica un solo gran posto dove cercare: Google. Basta digitare nel motore di ricerca per antonomasia il nome del prodotto e lui troverà per voi quali negozi lo hanno a disposizione. Molto spesso tra i primi risultati abbiamo qualcosa di migliore, ovvero dei siti che non sono negozi, ma comparano il prezzo del prodotto nei vari negozi su quel sito registrati.
Faccio un esempio banale: cercate su google “fotocamere digitali”; vi appariranno link pubblicitari e poi quelli che in gergo si chiamano “risultati organici”, ovvero che non hanno pagato per stare lì, che sono dei negozi che trovano per noi le migliori offerte della rete.
Ancora, la stessa cosa potremmo dire di libri, dvd e poster che magari su internet costerebbero di meno se non fosse per quelle giuste ma odiosissime spese di spedizione.

Ci sono ancora molte renitenze all’acquisto on line e i costi della spedizione sono solo le ultime di queste, spesso non ci fidiamo dei siti, nemmeno di quelli autorevoli, perché abbiamo paura che l’oggetto durante il trasporto (quindi già pagato) possa essere rubato o si possa danneggiare, oppure crediamo che ci mandino una versione del prodotto diverso dalla fotografia presente sul sito, e, infine, abbiamo bisogno di guardare negli occhi il commesso al momento dell’acquisto per essere sicuri che se il prodotto si guasta facilmente possiamo anche tirarglielo addosso.
Posso dirvi la mia, dato che ne ho esperienza (lavorativa)? Le spese di spedizione a volte non sono così alte, e se il prodotto è ben scontato, ne può sempre valere la pena, oppure basta acquistare con qualche amico e dividersi le spese di spedizione (a volte sono addirittura gratuite effettuando un tot di spesa); per il resto fate bene.
Staccatevi da quell’oggetto infernale che il pc e passeggiate e perdetevi dentro i negozi ,guardate i tanti colori, le disposizioni dei prodotti, camminate in mezzo a tanta gente e scegliete con calma e con cura i vostri prodotti, provandoli davanti al commesso prima dell’acquisto!

5 thoughts on “Comprare on line?

  1. Mi piace. Soprattutto il finale. Aggiungo soltanto una piccola citazione da Battisti, che non smetto di canticchiare dalla lettura del primo rigo:

    “in un grande magazzino una volta al
    mese, spingere un carrello pieno
    sotto braccio a te
    e parlar di surgelati, rincarati
    far la coda mentre sento che
    ti appoggi a me”

    Io in generale preferisco rapportarmi a delle persone in carne ed ossa, ma le potenzialità dell’acquisto online hanno il loro perchè. (Il mercato, però, con tutti quei colori, e la gente che urla, e il sudore, e gli affaroni, è imbattibile.)

  2. Non acquisto spesso su internet tramite paypal ed ebay… ma faccio molte transazioni on-line:
    Acquisto solo biglietti on-line da windjet, mi trovo bene con la possibilità di comprare “al volo” i biglietti comodamente da casa e dal prezzo stracciato, con una carta di credito virtuale che essendo stata generata da una carta ricaricabile non viene clonata… l’acquisto è pertanto “sicuro”. Proprio oggi ne ho acquistato uno, unico inconveniente è il pagamento aggiuntivo di 10€ per l’utilizzo della carta, viceversa dovrei pagarli ad un’agenzia di viaggi.
    Per film come Avatar conviene fare il biglietto on-line e saltare la fila. Anche qui molto spesso viene applicata una commissione di 1€ a biglietto… che ingiustizia!
    Proprio oggi per fare un regalo ad un amico ho fatto un bonifico-online per acquistare un gioco in scatola piuttosto raro ed impossibile da trovare a Palermo. Diciamo che il negozio è a Torino… il fatto che esista un negozio fisico di certo da una garanzia… al contrario sono diffidente dei negozi totalmente virtuali…
    Ma oltre agli acquisti on-line secondo me sono eccezionali i servizi di HomeBanking coi quali puoi pagare bollettini postali (e non fare interminabili ore di fila per pagare), domiciliazione delle utenze (pagamento automatico di luce, telefono e gas), pagamento tasse universitarie e non, pagamento multe, ricarica cellulare e carte paytv e tanta altra roba…
    insomma se vuoi pagare risulta comodo… se vuoi incassare un po’ meno :D

  3. cioè, io ci impiego mille ore a decidere se comprare una cosa che tengo in mano, figuriamoci una cosa che non posso toccare!
    Però mi hanno fatto spessissimo regali comprati su e-bay: la mia macchina fotografica, il mio lettore mp3, una miriade di chiavette usb…e sono tutte in perfetto stato. Credo che la gente non si fidi solo per paura di comprare “pacchi”.

  4. Vedo che condividete con me questo atteggiamento ottimista ma cauto verso gli acquisti online.
    Io non credo che comprerei facilmente abiti sul web, metti che non mi vengono? Eppure ci sono un sacco di negozi online che vendono abiti, mentre sicuramente comprerei qualsiasi cosa non riesca a trovare nella mia città.
    Diciamo in questo caso che internet è una città allargata ;-)
    @Andrea le commissioni di pagamento sono ingiustissime perché normalmente quando paghi ad una cassa “reale” le commissioni non le paghi. Sono dei surplus, come quelli che c’erano sulle ricariche telefoniche, che andrebbero tolte.
    I servizi di homebanking sono comodissimi specialmente se il conoto l’hai alla posta dove la fila è sempre infinita!

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