Il mese scorso io ed una mia amica siamo andate fuori a cena in un locale del centro a mangiare prelibatezze quali panelle, arancine, piadine e altro. Con cosa annaffiamo il tutto? Birretta! Il locale aveva delle birre particolari le quali ritraevano sull’etichetta diversi personaggi della mitologia greca e latina: c’erano Polifemo, Efesto, Persefone e qualche altro. Per fare conversazione e per non parlare sempre delle solite cose, ci mettiamo ad elencare i nostri miti e leggende preferite. Il suo mito preferito era quello di Orfeo ed Euridice.
– “Perché cavolo si è girato, oh!? Ma dico io! Non puoi aspettare qualche attimo ancora? Hai fatto l’impossibile per riportarla indietro, sei sceso negli inferi e hai addolcito tutti con la tua musica e poi, che fai? Sputtani tutto girandoti!”
Eh sì, chi è che non l’ha pensato?
(Poliziano, Fabula di Orfeo, 237.:
“Io te la rendo, ma con queste leggi:
che lei ti segua per la ceca via
ma che tu mai la sua faccia non veggi
finché tra i vivi pervenuta sia!”
Come racconta Ovidio nelle Metamorfosi, Orfeo si voltò a guardarla e lei venne risucchiata di nuovo negli inferi. Ma non se ne lamentò perché sapeva di essere stata amata così tanto.
Da un idiota! Una cosa doveva fare: UNA! E lei che fa? Lo guarda con amore! Ma io ti stacco la testa, ti stacco! E comunque ci ha pensato Dioniso a staccare la testa ad Orfeo, ma quella è un’altra storia.
– E qual è il tuo mito preferito?
– Icaro e le sue ali tarocchissime di cera!
– ?
– Cioè tu ci pensi che Dedalo, quel geniaccio di tuo padre, ti fabbrica delle grandissime ali di cera per scappare dal palazzo di Cnosso e tu sputtani tutto per l’ebbrezza del volo?
– Secondo me l’idea di voler “volare più in alto” è un’idea nobile.
– Non se lo fai come un idiota! Figlio di uomo dal grande intelletto, lo sai che se ti avvicini troppo al sole le tue ali si sciolgono e precipiti! Questo ha la facoltà di volare e poi che fa? Sputtana tutto facendo l’idiota:
“Guarda babbo, senza mani!”
CRASH!
Si tratta del mio mito preferito perché l’idiozia di Icaro offre un ottimo spunto di riflessione e ausilio a non comportarsi da idioti! Bisogna comprendere i limiti delle proprie azioni e possibilità: questa è una cosa intelligente! Altrimenti proveremmo tutti ad attraversare i muri come George Clooney!1
Poi la mia amica non aveva mai visto quel film e i nostri discorsi sono diventati più ignoranti. Bella serata, comunque.
1 Dal film “L’uomo che fissava le capre”
Mi piace questo modo di valorizzare i liMiti ;)
Ahahah esatto! :)
Aspetto il prossimo post sui discorsi ignoranti allora… :)