Medice, cura te ipsum!

Come vi dicevo lo scorso articolo, ho passato una bella estate, che è stata fondamentale per elaborare un “piccolo” trauma che ho vissuto questa primavera e su cui oggi mi sento di riflettere pubblicamente, almeno in parte (ché la mente […]

L’inclito professor Reichmond

«Ora tutta la feccia dell’umanità, sapendo che la propria marcia immoralità può condurla all’inesorabile e micidiale contagio, farà le analisi per scongiurare il pericolo d’avere contratto il virus… e così scatterà la fase del mio piano che adoro: inventerò di saper curare, attraverso un’esiziale combinazione di farmaci che distruggerà il sistema immunitario, i presunti malati d’A.I.D.S., malati di nulla».