Foto che raccontano
«Immagini che scuotono l’anima, capaci di far comprendere cosa ha significato per loro l’essere stati tossicodipendenti».
«Immagini che scuotono l’anima, capaci di far comprendere cosa ha significato per loro l’essere stati tossicodipendenti».
«C’è un tizio qualunque di quelli che incroci per strada, davanti a noi insieme a tutte le sue siringhe, ai suoi test dell’HIV e dell’Epatite, alle sue figlie e alle sue storie di vite e di stronzate. C’è una possibilità di umanità discreta e sfacciata in carne e ossa».
«Quando anche un oggetto — il “cesso” — che tipicamente non rimanda ad oniriche e sognanti immagini, regala un attimo di bellezza. Poco prima di tirare lo sciacquone la vidi, una sposa fuggente di carta igienica. Dopo fu acqua e buio».