No, non sto parlando di religione, piuttosto di una sorta di connessione tra noi stessi e il mondo che ci circonda: una consapevolezza introspettiva che può aiutarci contro lo stress e il logorio della vita moderna. Sì, proprio come quell’amaro al carciofo!
Sembrano cliché, ma mannaggia alla miseria, viviamo in un mondo frenetico, pieno di scadenze, notifiche e incessanti stimoli esterni (maledetto capitalismo!). Sembra di essere risucchiati in una spirale di necessità produttiva e ansia perenne. Raramente ci prendiamo il lusso di fermarci e semplicemente guardare l’orizzonte. Non perché non abbiamo tempo, il tempo ce l’abbiamo, eccome! Semplicemente siamo bloccati. Quando lavoravo in hotel mi rendevo conto che persino in vacanza la gente viveva stressata, ormai era congenito!
E allora, perché la spiritualità può essere importante per il benessere di ognuno di noi?
Essa ci invita a rallentare, respirare profondamente e riflettere su ciò che conta davvero. Può essere vista come un viaggio interiore, un modo per connettersi con il proprio io e con il mondo. Pratiche come la meditazione e la mindfulness sono strumenti utili per imparare a coltivare questa connessione.
La meditazione: una pratica antica per il benessere moderno
La meditazione, ad esempio, è una delle pratiche spirituali più antiche e diffuse, e studi scientifici dimostrano i suoi effetti benefici: Continua a leggere