Lettera ai Modena City Ramblers e alla Bandabardò

Salve, sono  un ragazzo come tanti altri, ho 24 anni, ascolto musica (anche la vostra), odio certa politica. Scrivo, insieme ad altra gente, su un blog, per riflettere su come va la realtà che ci circonda. Spesso non va bene, ma si campa lo stesso.
So che i Modena City Ramblers e la Bandabardò verranno a Palermo, per esibirsi all’interno della dieci giorni dedicata a festeggiare il Partito Democratico. Si, il Pd.
Una certa delusione non può che aleggiare, perchè non siamo più di fronte alla Festa dell’Unità, chiamarsi “compagni” durante  festeggiamenti di questo tipo può sembrare fuori luogo, oltre che anacronistico. Sperando nella buona fede di tutti voi, forse non vi siete accorti che il Pd Sicilia è, proprio in questo periodo, in fervide trattative con il governo Lombardo, del Movimento per le Autonomie, qualcosa di tanto lontano dalla sinistra politica insomma, ma sopratutto tanto vicino a situazioni giudiziarie poco piacevoli, ultimamente vicine alla mafia:

da wikipedia

Il 22 aprile 1992, nell’ambito di un’inchiesta riguardante irregolarità in un concorso pubblico all’Asl 35 di Catania, venne arrestato con l’accusa di interesse privato in atti d’ufficio e abuso d’ufficio[13] e condannato in primo grado. Dimessosi da assessore in dipendenza da tale condanna, Lombardo venne poi assolto in appello.
Il 23 luglio 1994 è nuovamente arrestato per associazione a delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione per lo scandalo di un appalto da 48 miliardi di lire per i pasti all’ospedale Vittorio Emanuele II di Catania: secondo l’accusa, un comitato d’affari composto da Rino Nicolosi, Salvo Andò, Antonino Drago e lo stesso Lombardo avrebbe garantito l’appalto all’azienda dell’ex presidente dell’Inter *******, in cambio di una tangente di 5 miliardi di lire[14].
Un giorno prima dell’arresto viene sospeso (ai sensi della legge 55/1990) dalla carica di deputato e ciò fino al 29 settembre dello stesso anno[15].
Il 17 marzo 2000 ***** patteggia ammettendo di avere versato la tangente ad alcuni politici, tra cui Lombardo, ma i giudici finiscono per considerare quel denaro solo un regalo: il reato venne derubricato a finanziamento illecito ai partiti, reato che per gli imputati risultava ormai prescritto. I giudici, in sostanza, non riconoscono nelle attività relative all’ospedale Vittorio Emanuele l’esistenza di un vero e proprio comitato d’affari: per questa ragione, gli imputati sono assolti dall’accusa di associazione a delinquere, inizialmente ipotizzata insieme alla corruzione[16].
Dai giudici alla fine gli viene riconosciuto un indennizzo di 33 mila euro per ingiusta detenzione[17].
Il 29 marzo 2010 il quotidiano La Repubblica scrive che Lombardo sarebbe indagato dalla Procura della Repubblica di Catania per concorso esterno in associazione mafiosa assieme al fratello Angelo e numerosi amministratori locali, perché in campagna elettorale avrebbero avuto il sostegno della mafia. Ad accusare Lombardo sarebbe un pentito, nonché intercettazioni telefoniche ed ambientali che documentano contatti con il boss di Cosa Nostra Vincenzo Aiello[18][19]. Lombardo dichiara il 12 aprile all’Assemblea regionale siciliana di non aver ancora ricevuto alcun avviso di garanzia[20].”

Quindi mi chiedo, è appropriata la presenza dei Modena, come della Bandabardò, in un contesto di questo genere? Le notizie del “rimpasto” del governo Lombardo sono di questi giorni, ma io al posto vostro annullerei tutto, boicottando una festa che non può che rappresentare l’ennesima buffonata strappa applausi e strappa consensi. Mentre dall’altro lato si favorisce l’illegalità.
Forse non sarà possibile, ma volevo dire la mia su una questione davvero grave e che merita attenzione sopratutto di chi con la musica diffonde, spero con sincerità, certi valori o semplicemente certe storie.
Spero in una vostra risposta, grazie.

Gaspare Giaramita

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QUI la risposta dei Modena City Ramblers.

One thought on “Lettera ai Modena City Ramblers e alla Bandabardò

  1. Oggi sentivo dire ad un giornalista di Panorama che la Sicilia è un laboratorio politico del superamento del Berlusconismo e dell’antiberlusconismo per il fine unico del buon governo. Già detto così mi pare una grande cavolata.
    Inoltre chi la politica la segue sa che in questio giorni l’alleato numero uno del PD Sicilia, ovvero Raffaele Lombardo, ha giurato fedeltà a Berlusconi per farlo governare fino al 2013. L’uomo di Grammichele sarà un giuda o si è solo superato l’antiberlusconismo ma non il berlusconismo?
    Quando la politica coincide con nefandezze, sì, siamo un laboratorio politico, in cui i partiti si dividono e si alleano senza un briciolo di coerenza.
    L’unico superamento che posso accettare, se vogliamo ancora usare i termini classici, è quello dello Stato borghese da parte della classe svantaggiata (ormai non solo più operaia), ma non sono certo per la dissoluzione dello Stato, ma per la semplificazione in uno Stato minimo.
    Cari MCR e Bandabardò, se ci sono dei valori nei vostri testi, boicottate anche voi questa festa di traditori.
    (Attenzione: l’esempio che questa alleanza ci da è l’esempio che il PD è un partito poco democratico in cui due dirigenti hanno incontrato Bersani e deciso, mentre altri dirigenti non erano d’accordo e molti iscritti al partito, non facciamo di tutta l’erba un fascio. Spero che anche quest’ultimi boicotteranno questa festa)

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