Fa’ la cosa giusta!

 

“Fa’ la cosa giusta!” è una fiera promossa dalla casa editrice Terre di mezzo dal 2004 a Milano. L’obiettivo è quello di comunicare e diffondere modelli di consumo critico, ovvero modelli di consumo coscienti in cui l’acquisto non viene determinato dal prezzo o dalla notorietà della azienda produttrice.
Il consumatore critico guarda oltre il proprio naso e cerca di compiere le sue scelte in base a ciò che queste comportano all’interno del macrosistema in cui è inserito; pertanto durante i suoi acquisti preferirà quelle merci a basso impatto ambientale e le cui aziende abbiano un codice etico trasparente rispettando i suoi lavoratori, per esempio. 

Così a “Fa’ la cosa giusta!” possiamo trovare aziende che esporranno servizi per la mobilità sostenibile o l’abitare “green” (ovvero con arredamento eco-compatibile e a basso consumo energetico), o ancora aziende di “critical fashion” che proporranno modelli di abbigliamento anch’essi critici.

La casa editrice Terre di mezzo, la cui missione è di divulgare, tramite libri e riviste, la filosofia del consumo consapevole, ha pubblicato diverse guide alle scelte che ogni cittadino può fare nella propria regione o provincia. Infatti uno dei punti cardini del consumo sostenibile è il consumo dei prodotti a kilometro zero, ovvero prodotti nella stessa terra in cui saranno rivenduti, accorciando così la filiera della distribuzione e dei trasporti che appesantirebbero il prezzo, spesso già molto alto rispetto ai prezzi dei prodotti più commerciali, in quanto grazie al sistema di massa e industriale della grande distribuzione organizzata i prezzi possono mantenersi competitivi rispetto quelli del piccolo agricoltore o artigiano che produrrà con una cura diversa la merce ma a dei costi maggiori.

“Fa’ la cosa giusta!” è arrivata alla sua nona edizione anche a Trento e quest’anno sbarca in Sicilia per la prima volta, dopo che già 3 anni fa la casa editrice pubblicò una guida concentrata anche sui prodotti “pizzo free” ovvero di imprese e di commercianti che si ribellano alla consolidata tassa imposta dalla mafia.
L’edizione siciliana della fiera coinciderà con la quarta festa regionale dei GAS e si svolgerà dal 19 al 21 di ottobre ai Cantieri Culturale della Zisa, luogo che negli ultimi dieci anni è stato lasciato nel degrado più totale dall’amministrazione cittadina. Pertanto anche la location è simbolica e critica: una fiera del consumo consapevole all’interno di uno spazio destinato ad attività culturali in opposizioni a fiere meramente commerciali organizzate all’interno dei centri commerciali stessi.

Ognuno di noi con le sue scelte di vita quotidiana, dagli spostamenti agli acquisti dei generi di prima necessità ha delle responsabilità nei confronti dell’ecosistema in cui vive, e il modo più consapevole per vivere è cominciare nel proprio piccolo e individuale il cambiamento che vorremmo vedere nel mondo.

Ma a volte fare la cosa giusta sembra difficile: per alcuni è difficile fare la differenziata, per altri è difficile non lanciare il pacchetto vuoto di sigarette dal finestrino, per altri fare (e farsi fare) lo scontrino. Per molti è difficile pensare di poter camminare a piedi per i propri spostamenti brevi (anche se poi l’auto la parcheggi in culo alla luna) o non parcheggiare sul marciapiede e non mi dilungo sulla possibilità di utilizzare la bicicletta o sistemi operativi per i propri computer che si sottraggono alle logiche di mercato.

Riflettiamoci.

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