Diciamoci la verità: siamo una generazione sfigata. Non ci appartiene niente, non ci identifichiamo in niente e, forse, non verremo ricordati per nulla in particolare.
Guardatevi intorno, cosa abbiamo? Non siamo la generazione del ’68, non siamo i “ragazzi fuori” né “quelli di Beverly Hills”. Siamo altro. Qualcosa di non ben definito.
Siamo nati a metà. A metà tra tutto e niente. Siamo nati durante il grande boom degli anni ’80 e stiamo conoscendo la grande depressione del 2000. Abbiamo vissuto il passaggio dall’analogico al digitale, dalle cassette ai dvd, dalla Lira all’Euro, dal porno sui cataloghi di biancheria a YouPorn, da Tom e Jerry a Dragoball, e dal Twister alla Nintendo Wii.
Il progresso, d’altronde, è inarrestabile ed è difficile trovare qualcosa di materiale che ci rappresenti. Non siamo la generazione del Rock’n’roll né, tantomeno, quella del sesso-droga-Rock’n’roll!
Volete provare ad identificarvi? Cosa abbiamo noi? Chi siamo? La generazione del Bunga Bunga? La generazione delle Primavere? La generazione del sacrificio? Gli Indignados? Tutta roba che più o meno porta alla mente idee negative, un po’ come la generazione delle guerre (calde e fredde).
Dunque – domandona esistenziale per antonomasia – chi siamo? Cosa facciamo?
Siamo impegnati politicamente… ma sulle bacheche di Facebook; visitiamo una miriade di posti… grazie alle foto su Instagram; parliamo a persone dall’altro capo del mondo… con un tweet. Parliamo, parliamo, parliamo… ma non ascoltiamo. Ci muoviamo da un posto all’altro, stando fermi. Guardiamo le stelle… sulle riviste di gossip. Ci emozioniamo… se grattiamo in edicola. Dipingiamo… se facciamo la manicure e suoniamo… i tasti del nostro Blackberry.
Ora, non c’è niente di male, però la verità è che nulla in particolare ci identifica. Siamo la generazione del tutto, e la generazione del niente!
Ciao Cristina,
secondo me c’è una grande speranza per Voi (io non sono della tua generazione, sono anziano): potete essere la generazione del CAMBIAMENTO!!
Il “tutto” lo senti alle spalle ed è concreto, ma il “niente” che ti si para davanti può essere riempito, Voi potete riportare la voglia di Onestà, di Legalità, di Equità, d’AMORE. Queste sono le “cose” alla base di rapporti umani sinceri e veri che secondo me sono fondamentali nella vita di qualsiasi essere umano.
Sicuramente non otterrete nulla con le “chiacchere”, è tempo di spegnere la TV e usare il PC per incontrarsi fuori nella realtà –> non sei sicuramente sola. Credo che siate in molti giovani a pensarla così.
Ragazzi (e ragazze ovviamente), datevi da fare il futuro è il Vostro non dovete permettere che chi ha già vissuto il suo possa condizionare o addirittura distruggere il Vostro.
FORZAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!
Siamo la generazione grunge, la generazione X :D (cit. Assante)
Tu frequenti brutta gente xD