COVIDecameron #8 – Sull’importanza degli elettrodomestici al tempo del coronavirus

di Antonella Tarantino per il contest “COVIDecameron – Storie in quarantena”

Gli elettrodomestici non sono più quelli di una volta…

L’ho sempre saputo che avrei dovuto comprare un altro frigo per potere approfittate delle offerte, per potere avere in casa sempre tutto, per cucinare per 12 persone, dall’antipasto al dolce. Con un solo frigo da pulire il tempo vola. L’ho ispezionato tutto, spostato in avanti ché ci stanno le ruote, controllato cosa ci stava dietro, pulito sopra, pulito sotto, di lato, minuziosamente soffiato su ogni calamita che ci è attaccata davanti e ho già finito! Dovrò aspettare almeno una settimana per vederci nuovi granelli di polvere sopra. Avessi almeno preso con me il frigo di mia nonna avrei avuto motivo per occupare il tempo. Avrei potuto scongelarlo con palettina, bacinella e stracci da procurarmi, asciugacapelli per mettere a caldo tutto e non lasciare goccioline di brina, avrei avuto un pomeriggio impegnato. E invece no!

Adesso con i frigoriferi moderni che si auto-puliscono che me ne faccio della palettina che raschia il ghiaccio? Che me ne faccio del ghiaccio se a nove settimane e mezza non ci posso arrivare – hanno detto che bastano quaranta giorni e dal Corona saremo fuori! Che me ne faccio di una bacinella se devo lavare le mani accuratamente sotto l’acqua che scorre mentre canto “Tanti auguri a te”?

Forse con gli stracci puliti che non uso ci potrei costruire e cucire delle mascherine da riutilizzare. Forse potrei usare la bacinella per metterle in acqua con disinfettante al cloro e poi asciugarle prima con l’asciugacapelli ché così perdo un poco di tempo e poi le stendo al sole.

P. S. Non ho risolto il problema di come usare la palettina raschia ghiaccio. Rimane.

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