Un fazzoletto profumato scivola da ricordi di treni in partenza,
una nave strappa l’ultimo cordone ancora non sciolto, ormeggiato,
un aereo ti schiaffeggia in un’altra realtà che ancora non ti abitui.
Le valigie sempre più pesanti da portare, inutili, ingombranti,
la testa sempre più piena di pensieri, ma sempre più vuota,
il cuore osa dove le gambe tremano e coraggioso parti, cambi.
E poi c’è il sole che è ovunque uguale eppure diverso,
il mare che ti invita a giocare e poi volta le spalle,
la terra che ami, poi disprezzi, poi ricordi più bella.