29 Febbraio

“Il negato diritto di esistere, di nascere e di rinascere ciclicamente, di essere in questo senso riconosciuti da noi stessi e dalle persone con cui collaboriamo e con cui con-viviamo comunitariamente e di essere per questo rispettati esattamente come gli altri non nati il 29 febbraio, non figli della gallina nera o della pecora gialla, mi ferisce e mi ha sempre ferito. Forse addirittura mi ferirà sempre proprio come lui, come il 29 febbraio: lui che è un giorno speciale, raro, che non ha diritto esistenza, che è poco previsto o comunque previsto solo negli anni bisestili. Raro il rispetto. Raro il riconoscimento. L’altro è un pollo da spennare, non da festeggiare come fosse OGNI GIORNO il suo compleanno.”

Sopravvissuti al Covid?

ALIVE – Sopravvissuti

“Siamo vivi! Sopravvissuti!!!”. Così ho salutato, rivedendoli, i miei amici. Ho allargato le braccia e li ho stretti ripetendo questa frase tra il serio e il faceto. Oggi invece ascolto i miei vicini ridere e accordarsi per fare le pizze, […]

Ca’ niscun è troia

Attenzione: post pieno di parolacce. Una vignetta umoristica su facebook: donna prega Dio “ti prego Dio, fammi trovare un ragazzo per bene”. Dio risponde: “te l’avevo mandato due anni fa ma tu hai preferito stare in giro a troieggiare”. Mille […]